Voglio raccontarvi una fiaba….
C’era una volta, ma dove fu? Non forse dappertutto? Una volta c’era, ma c’è ancora adesso, il Suono, la Parola Creatrice.
Questa Parola si trovava in un luogo inaccessibile e chiunque avesse avuto il dono di entrare, per incontrarLa, sarebbe potuto entrare solo grazie alla Parola stessa.
Ora la Parola lo poteva permettere a pochi, davvero a pochi esseri umani, non perché facesse una distinzione tra più o meno bravi, oppure avesse preferenze; in quel luogo non si poteva sopravvivere davvero se non a prezzo della vita. Sarebbe occorsa una volontà inaudita, sarebbero occorse facoltà davvero straordinarie per tutti gli esseri umani e non tutti avevano la perseveranza e l’intento puro necessari per fare di quel luogo la propria casa interiore.
La Parola però, amava tutti gli uomini allo stesso modo e dunque chiedeva qua e là in varie maniere chi volesse ricercare la Verità, la Bellezza, la Bontà.
Non erano tutti interessati , ma molto pochi. E di questi pochi, una parte cominciava la sua opera, ma per tanti motivi non riusciva a portarla compiutamente a termine.
Un giorno la Parola disse: – Da soli gli uomini non ce la fanno a superare le prove che servono a far varcare loro la Soglia del luogo inaccessibile dove io abito. Andrò io da loro, così mi riconosceranno e penseranno che raggiungermi non sarà più tanto difficile e proveranno a cercare il luogo che non è riportato su nessuna mappa o sulle cartine geografiche -.
Fece come aveva detto, tuttavia gli uomini non la riconobbero come avrebbero dovuto.
Allora la Parola decise di creare le Arti che facessero da tramite tra lei e il mondo degli esseri umani e…