E intanto semina il vento
le sue foglie stanche
presagio d’autunno
e di sere invernali
ed io
raccolgo la foglia di gingo
biloba, ma è gialla,
quasi rossastra e marrone.
Qualche immagine più in là,
nel bosco,
si rincorrono
euforiche, felici, davvero,
le incredule foglie dei pioppi
e mi diverto
reinventando i nomi degli dei
della mia giovinezza,
l’impronta fatata e invisibile
della sacerdotessa bianca,
nella mano tiene un mazzo di fiori,
nell’altro il mio cuore rinato.
Alessandra Vettori
La poetessa Jadwiga Łuszczewska, che utilizzava il nome d’arte Diotima, in posa come l’antica veggente in un dipinto del 1855 di Józef Simmler.