Preparati, gentile Agnello.
Noi tutti ti ascoltiamo,
in silenzio,
meditando,
ringraziamo per il tuo dono
tanto amato, tanto cercato.
Amore disegna le nostre ciglia,
avvezzi al troppo guardare,
prendiamo finalmente l’oro,
non per tenerlo,
Dio ce ne guardi.
Polvere finissima
che si trasforma al nostro tocco
magico
– che senso sveglio abbiamo
quando contempliamo i metalli preziosi –
in uno sfondo imperituro
sul quale dipingere
la Memoria dei Suoi Atti
d’Amore.
Alessandra Vettori