Le tue parole insidiose mi lasciano sgomenta,
diavolo d’un demone dell’incomprensione,
non perché nel suono non rintracci
volutamente lo spirito arcangelico
nel discorso che si fa Parola:
quindi so che tu riesci a intercettare,
nell’aria,
siccome l’uomo dorme
quando si parla
esprimendo pensieri di verità,
la linfa del sangue
e lì vuoi fare ritardare
l’unione d’amore fraterna delle anime.
Però sta attento:
Il Bene vigila,
non ti fa passare,
e delle disgrazie
che vorresti disseminare
sulla Terra,
come d’incanto
fa cose buone.
Ecco che allora
circola la Luce
e tutto riprende
come se il buio
non ci fosse stato,
riprende
la Vita il suo corso celeste.
Alessandra Vettori