La neve discende anelata
sugli abeti che mi hanno vista bambina
e l’inverno del cuore
custodisce la pace
che non ha confini.
E’ un paese magico, questo,
e mentre m’attardo,
mentre rallento i passi
per scoprire le chimere, le fenici e i basilischi
che il bianco copriva,
canto, sulle note che risuonano
nel silenzio ovattato del bosco,
il ritorno di Kinduna,
abbracciando col mio sorriso
il suo soave volto.
Alessandra Vettori